Circolare 27/2014: Istruzioni sul servizio di analisi delle anomalie bancarie
Buongiorno,
come sapete la struttura centrale del network è a vostra disposizione per l’esecuzione analisi di prefattibilità e perizie in relazione a finanziamenti, mutui, leasing e conti correnti di vostri clienti.
Partiamo da un PRINCIPIO: le analisi delle anomalie bancarie sono un’attività PROPEDEUTICA che deve essere inserita in un contesto ampio di RISTRUTTURAZIONE AZIENDALE.
Andare dal cliente e dire ‘ti faccio recuperare i soldi’ è un’ABERRAZIONE PROFESSIONALE (tipico di molti soggetti che attualmente sono sul mercato)
Facciamo un esempio:
Se ho bisogno di nuova finanza dalle banche con cui lavoro e che non la vogliono concedere, basterà trovare anche 1 solo € di USURA (che è un reato), per far aumentare il mio potere contrattuale ed ottenere quello che chiedo.
Per questo, insieme ai risultati della prefattibilità forniamo una lettera con indicati gli eventuali utilizzi e l’opportunità o meno di fare la perizia.
Detto questo vi invito a rivedere il video-tutorial del servizio al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=K80_DAY9Sjk
E con la presente circolare vogliamo fornirvi tutte le informazioni sul nostro servizio e le istruzioni per la trasmissione al network della documentazione necessaria.
La responsabile del servizio è la Dott.ssa Pamela Peretti, che potete contattare presso il nostro studio allo 0734-605020
I prezzi del servizio sono i seguenti:
– 80 € per mutui e leasing
– 100 € per ogni 5 anni di conto corrente analizzati
Ovviamente puoi marginare quello che vuoi sul tuo cliente.
E qui di seguito hai tutte le indicazioni sui documenti di cui abbiamo necessariamente bisogno.
Finanziamenti, mutui, leasing:
– contratto compreso di tutti gli allegati (documento di sintesi n.1, capitolato e piano di ammortamento);
– eventuali atti di variazione, di erogazione parziale, di cessione e atti vari;
– estratto-riepilogo rate pagate;
– in caso di pagamento di qualche rata in ritardo: inserire qualche contabile di pagamento effettuato a cui sono stati applicati gli interessi di mora;
– in caso di estinzione anticipata: inserire la contabile di estinzione anticipata;
– eventuali diffide al rientro.
Conti correnti:
– estratti conto e scalari a disposizione;
– contratto di apertura del conto corrente e dei conti anticipi collegati;
– eventuali contratti di apertura di credito;
– eventuali diffide al rientro.
ALTRE INDICAZIONI GENERALI:
Situazione del cliente, ossia:
– stato di crisi
– stato di non crisi
Obiettivi del cliente, ad esempio:
– saldo e stralcio del debito;
– rinegoziazione/allungamento delle scadenze;
– opposizione al decreto ingiuntivo;
– recupero di liquidità;
– altro.
N.B.: I DOCUMENTI DEVONO ESSERE SCANSIONATI E CONDIVISI CON GOOGLE DRIVE, quindi se non hai un account google devi necessariamente farne uno. Se hai problemi Lorenzo e Pamela sono a tua disposizione.